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Intervista.it

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venerdì 10 luglio 2015

Ambasciatrice TRND, pasta De Cecco



Salve amici, vi voglio parlare della mia esperienza come ambasciatrice del progetto TRND. 
Si è sempre saputo che bisogna fare una corretta alimentazione, di quanto sia importante nutrirci con sani e buoni prodotti e ci sono sempre più persone che si orientano verso la dieta Mediterranea.
Si sa che la dieta mediterranea consiste anche nell'assumere carboidrati almeno una volta al giorno, e a casa mia non manca mai, almeno una volta a giorno,un piatto di buona pasta abbinata a verdure.
Grazie a TRND ho ricevuto 4 pacchi di pasta della DE CECCO.
Sono contenta di essere ambasciatrice di un prodotto squisito come questo che ha una lunga storia alle spalle.
Dal 1886, De Cecco sceglie esclusivamente le migliori varietà di grano duro. In seguito, i chicchi vengono accuratamente puliti, e quando non rimane nient’altro che grano, si passa alla molitura, che avviene da sempre nel Molino De Cecco.
Solo con un molino di proprietà è possibile utilizzare sempre semola fresca. Con la molitura, il grano viene “spogliato” di tutti i suoi strati, fino ad arrivare al cuore, la parte più nobile. Dopo la macinatura si passa all'impastamento della semola fresca con acqua fredda di sorgente.

L’impasto, trafilato al bronzo, dà vita alle forme della pasta De Cecco. Poi, comincia l’essiccazione, che richiede una lunga attesa. Oggi non si può più essiccare al sole come una volta. Questo è vero, ma , per avere lo stesso risultato basta non avere fretta.

il kit contiene:
2 confezioni di Spaghetti De Cecco da 500g
2 confezioni di penne rigate De Cecco da 500g
1 vetrino, necessario per il test di cottura 
catalogo di prodotti De Cecco
15 buoni sconto da 0.80 per acquistare un pacco di spaghetti da 500g




















Appena ho ricevuto il pacco mi sono messa all'opera, distribuendo i buono sconto ad amici, partenti e colleghi. 
In oltre mi hanno aiutato nella ricerca di mercato compilando il questionario, sia online che cartaceo. 

Ora vi  parlo di ciò che conteneva il kit:

Spaghetti - 12

Il celebre formato degli Spaghetti nasce nel sud Italia e nelle città dove primariamente si concentrò l'attività di pastificazione: Napoli, Genova e la Liguria in generale. Tipicamente, lo Spaghetto è un formato di pasta a forma allungata e a sezione rotonda di diametro tra 1,92 e 2,00 mm.
Storicamente, si ha traccia ufficiale della denominazione "spaghetto" nel primo dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini (1819). Qui spaghetto viene inserito in quanto "singolare maschile diminutivo di spago" e se ne menziona la "Minestra di Spaghetti: che sono paste della grossezza di un piccolo spago e lunghe, come i sopracapellini". Nel 1957 la BBC britannica trasmette il primo documentario scientifico sulla produzione di spaghetti. Il giorno dopo gli studi della BBC vengono intasati dalle telefonate di telespettatori che richiedono il nome di produttori e distributori di spaghetti per acquistarli.
Gli Spaghetti possono essere serviti con sughi caldi o freddi a base di pomodoro fresco o in scatola, di verdure e di erbe aromatiche. Sono ottimi anche conditi con salse piccanti veloci come aglio olio e peperoncino. Si accostano perfettamente a sughi di pesce a base di molluschi e frutti di mare o a salse preparate con latte, formaggi teneri o mascarpone, con aggiunta di spezie come zafferano o curry.
Disponibile in confezione da 500 g. e da 3 Kg.



Penne rigate - 41

Della famiglia delle paste corte a taglio obliquo, rigate, le Penne rigate sono di provenienza campana. Il diametro della loro sezione è di circa 8,0 mm, la lunghezza media è di 39 mm. e spessore fra 1,22 e 1,28 mm.
Le Penne rigate sono perfette per la preparazione di paste al forno o per paste asciutte condite con sughi di carne di maiale o manzo. Ottimi anche i condimenti a base di verdure come peperoni, zucchine e carciofi.
Disponibile in confezione da 500 g.


Credo che il segreto di un buon piatto di pasta è certamente la cottura.
La pasta è cotta quando "l'animella" ovvero la parte interna della pasta scompare.
Durante la fase iniziale di cottura la parte esterna appare cotta e l'animella è ancora bianca. 
Man mano che la cottura procede la parte bianca si riduce e la parte traslucida aumenta.

Per raggiungere la cottura ideale risulta un pò difficile ma è possibile verificare una perfetta cottura facendo un test, che piace soprattutto ai piccini: il test del vetrino.
Basta schiacciare la pasta tra i due vetrini, se l'animella si presenta come una riga bianca più o meno spessa bisogna far cuocere la pasta ancora un pò.




La bontà dei prodotti De Cecco è unica. a mio parere sono vari i fattori che giocano un ruolo importante; 
Come prima cosa gli ingredienti, unici e ricercati, il modo in cui vengono lavorati, e soprattutto la qualità che si ottiene. 
Preferisco questa pasta poichè non scuoce, anche quando la si deve saltare ulteriormente in un sugo, proprio come ho fatto io in questa ricetta.

Ho cucinato Penne De Cecco con zucchine zenzero e  pancetta.

Ingredienti per 4 persone;

350g di pasta
2/3 zucchine di media grandezza
un paio di centimetri di radice di zenzero
90g grammi di pancetta
vino q.b
sale q.b

Procedimento:

In una padella versare l'olio, aggiungere la cipolla tritata e pancetta.
lasciare un pochettino rosolare.
aggiungere le zucchine tagliate a tocchetti, sfumare con un po di vino bianco e lasciar cuocere aggiungendo un pò d'acqua.
lasciar cuocere fin quando le zucchine non sono morbide.
se necessita aggiungere ancora un pò d'acqua.



in una pentola calare la pasta, io ho usato le Penne rigate n° 41 della De Cecco.
è importante ricordare alcuni passaggi importanti ma molto semplici per poter gustare il buon sapore della pasta all'italiana cotta a regola d'arte:
  • cuocere la pasta in acqua abbondante , il rapporto di acqua e pasta deve essere minimo 1 a 10.
  • versare la pasta solo in acqua bollente, deve essere in ebollizione sin dalle prime fasi della cottura; la pasta va calata in acqua salata solo quando quest'ultima bolle vivacemente.
  • non dimenticarsi di girare la pasta.




Una volta ultimata la cottura delle penne, scolarle e versarle in padella per amalgamare al sugo. 




Ovviamente ho usato il vetrino per avere una giusta cottura della pasta 

Infine aggiungere la panna e una grattatina di zenzero.



Ed eccovi serviti.
questa è la mia tavola, come quella di molti altri Italiani, imbandita da prodotti De Cecco.